Sono stata eletta deputata per la quinta volta alle elezioni politiche del 25 settembre 2022 nelle liste di Azione-Italia Viva.

Sono ministro per il Sud e la Coesione Territoriale del governo di Mario Draghi dal 13 febbraio del 2021, attualmente in carica per gestire gli affari correnti in attesa dell’insediamento del nuovo governo. I risultati ottenuti in questi 17 mesi che mi rendono più orgogliosa sono soprattutto due. Il primo è il vincolo al Sud del 40 per cento dei fondi del Piano di ripresa nazionale: circa 82 miliardi, che se il Piano sarà portato a termine finanzieranno infrastrutture e servizi attesi da un ventennio. Il secondo è l’approvazione e il finanziamento dei Livelli essenziali di prestazioni per asili nido, assistenti sociali e trasporto scolastico degli alunni con disabilità: consentirà di fornire a decine di migliaia di famiglie del Sud servizi ora quasi inesistenti.

Il nuovo ruolo del Mezzogiorno d’Italia programmato con il Pnrr è stato al centro dell’interesse di tutta l’area mediterranea, come ha confermato il Forum “Verso Sud”, il 13 maggio 2022 a Sorrento, che ho voluto e promosso. Hanno risposto all’invito 17 Paesi, oltre 200 vertici di imprese e istituzioni, 3 commissari europei e 10 ministri italiani. Il Forum è stato aperto dal presidente Draghi alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella. Anche di questo sono molto orgogliosa.

Non è la prima volta che svolgo un ruolo ministeriale: nell’aprile 2008, dopo essere stata candidata ed eletta alla Camera nelle liste di Forza Italia, sono stata nominata Ministro per le Pari Opportunità nel quarto governo di Silvio Berlusconi, incarico che ho ricoperto fino al novembre 2011. Nel corso del mio mandato ho promosso l’introduzione del reato di stalking nel nostro ordinamento e aggravanti per i colpevoli di violenze sessuali. Nasce da una mia iniziativa la doppia preferenza di genere alle elezioni amministrative che ha moltiplicato il numero delle donne elette negli enti locali. Ho inoltre promosso la prima campagna di comunicazione istituzionale contro l’omofobia mai fatta in Italia.

Insieme all’impegno per il Sud, l’azione in favore delle donne è una costante della mia iniziativa politica. Nel 2018, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ho lanciato una campagna che ha raggiunto milioni di persone: #nonènormalechesianormale. Hanno partecipato volti noti dello spettacolo, dello sport, della cultura, della politica e delle istituzioni: grazie alla condivisione di tantissimi cittadini, la campagna non solo ha raggiunto tutto il Paese, ma è stata ripresa anche negli Stati Uniti (diventando #ItsNotNormalThatItsNormal) e adottata dall’ONU attraverso Un Women, ente per l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile.

La mia biografia politica comincia nel 2004, quando a 29 anni sono diventata coordinatrice del movimento femminile campano di Forza Italia. Vivevo a Salerno, dove sono nata il 18 settembre 1975 e dove mi sono diplomata al liceo scientifico Giovanni da Procida. Poi la laurea in Giurisprudenza, con una tesi sul diritto dell’informazione nel sistema radiotelevisivo. Ho studiato danza e pianoforte fin da piccolissima, a vent’anni ho partecipato a Miss Italia, poi ho lavorato in alcuni programmi televisivi Rai e Mediaset (Domenica In, Piazza Grande, La Domenica del Villaggio). La politica è diventata il mio primo ed esclusivo impegno nel 2006, quando sono stata eletta alla Camera dei deputati nella circoscrizione Campania 2 e ho ricoperto l’incarico di Segretario della Commissione Affari Costituzionali. Nelle successive elezioni nazionali sono stata sempre confermata. Nel 2018 l’Assemblea della Camera mi ha eletto vicepresidente con 259 voti, raccolti non solo dalla mia area ma anche da molti colleghi di altre formazioni: sono stata la più votata e quindi ho assunto il ruolo di vicario del Presidente.

Ma ho svolto anche un ruolo attivo sul territorio, con un consenso che mi ha sempre incoraggiato: alle regionali in Campania del marzo 2010 sono risultata la prima degli eletti con 55.740 voti. Alle Comunali di Napoli del maggio 2016 sono stata la candidata al consiglio comunale più votata in assoluto, con 6.019 preferenze.