In Italia aumenta il numero degli occupati, lo certifica oggi l’Istat. E a recuperare più terreno rispetto al passato sono soprattutto i giovani e i cittadini del Sud.
La crescita dell’occupazione in un anno è stata di quasi 680.000 unità (+3% annuo). Tra i giovani tra 15 e 34 anni l’aumento è stato del 3,5%. Al Sud l’occupazione è cresciuta del 2,6%, più che al Nord (+1,8) e al Centro (+2,3).
Questi dati sono una straordinaria conferma delle scelte del governo e una durissima smentita delle critiche dei partiti che lo hanno sfiduciato, proprio mentre stava dimostrando che il Sud non è la causa persa d’Italia, da tenere a galla solo con i sussidi. I giovani possono ambire, vogliono ambire, a qualcosa di meglio del reddito di cittadinanza.
Quando la lista di Azione-Italia viva chiede anche per il futuro la continuità dellazione del governo Draghi si riferisce appunto a questo: alla necessità di fare tesoro di questi risultati, di proseguire sulla strada intrapresa e di non dissipare gli sforzi compiuti finora con politiche demagogiche e controproducenti.