Votare Azione-Iv anche per salvare i diritti sociali al Sud

“Abbiamo un mese per rappresentare agli italiani il bivio a cui si trovano: da una parte il metodo Draghi, e se possibile Draghi stesso, e dall’altra le nebbie del metodo di Salvini, Meloni, Letta. A chi affiderebbe lei il suo futuro, il suo stipendio, la sua pensione, i suoi figli? Se questa domanda ‘passa’, se gli italiani se la porranno sul serio prima di andare ai seggi, Azione e Iv saranno la grande sorpresa delle elezioni“. Lo afferma Mara Carfagna in una intervista rilasciata al quotidiano Avvenire.

Se, invece, dovesse vincere uno tra il centrosinistra e il centrodestra, per Carfagna “il timore è lo stesso: l’abbandono del PNRR, la perdita dei fondi e quindi la fine dei progetti, la chiusura dei cantieri, il crollo della reputazione italiana in Europa e nel mondo. La sinistra nel suo programma non prende impegni precisi per la realizzazione del Piano, la destra chiede addirittura di rinegoziarlo. Spero che gli italiani si accorgano del pericolo”.

In questo caso, la ministra per il Sud e la Coesione territoriale e candidata di Azione-Iv teme soprattutto per “il dossier sociale e dei diritti legato al Mezzogiorno”. Spiega Carfagna: “Abbiamo avviato un’opera di ‘ricucitura’ senza precedenti, indicando e finanziando i livelli essenziali di prestazione che dovranno essere raggiunti nei prossimi 5 anni, in ogni singolo Comune, per l’offerta di asili nido, assistenti sociali, trasporto scolastico dei ragazzi con disabilità. Già quest’anno, abbiamo accompagnato al nido 15mila bambini in più. Temo che il ritorno del populismo al potere fermi questo percorso e preferisca dirottare i fondi verso le mirabolanti promesse che la destra e la sinistra stanno facendo in questi giorni”.

In ogni caso – garantisce Carfagna – “il voto del 25 settembre è solo l’inizio di un percorso che dovrà ricostruire in Italia un baricentro politico stabile, serio, non demagogico, chiudendo l’era dei pifferai magici. Un minuto dopo la chiusura delle urne, dovremo cominciare a lavorare in questa direzione con tutta la nostra intelligenza”.