Sarò candidata alla Camera dei deputati nella lista di Azione-Italia viva in tutti i collegi proporzionali della Puglia e in Campania nel collegio proporzionale Campania 2-P02 (Salerno-Avellino) e nel collegio uninominale Campania 1-U02 (Napoli-Fuorigrotta).
Come ho spiegato in un’intervista pubblicata oggi su Il Mattino, quella delle elezioni del 25 settembre sarà una bella battaglia per il Sud e sono sicura che la lista Azione-Italia viva avrà soddisfazioni soprattutto in quell’area: siamo i soli che difendono senza se e senza ma le opere del PNRR, cioè la principale speranza di riscatto per 20 milioni di cittadini meridionali.
Ho scelto la Puglia perché ho imparato a conoscerla bene durante il mio incarico da ministro per il Sud e la Coesione territoriale, ne ho studiato con attenzione le potenzialità e le difficoltà. Qui abbiamo dato vita al CIS Brindisi-Lecce-Costa Adriatica, che finanzierà progetti per 184 milioni di euro in 22 Comuni, e abbiamo accelerato il CIS Taranto, che consente tra l’altro il ritorno della grande nautica nell’area ex Yard Belleli, un progetto con una ricaduta occupazionale di circa 200 persone. Credo di poter parlare ai pugliesi di problemi, progetti e soluzioni con cognizione di causa.
E certamente sarò in lista anche nella mia Campania, dove intendo rivendicare uno per uno i risultati ottenuti nei 18 mesi del governo Draghi. Risultati mai visti. Penso, solo per citare qualche esempio, ai 280 nuovi plessi per asili nido e scuole per l’infanzia finanziati con gli ultimi bandi PNRR in tutta la regione. Ai 506 nuovi posti al nido aperti già quest’anno a Napoli grazie ai LEP e all’investimento di quasi 4 milioni di euro. O al grande Contratto istituzionale di sviluppo per l’area Vesuvio-Pompei-Napoli Est, o al milione messo a disposizione per la videosorveglianza a Caivano.
Il lavoro che abbiamo fatto mi consentirà di parlare di impegni già rispettati e della realizzazione di progetti già avviati, non di vuote promesse.